Come controllare il tuo futuro?

Non mettere il tuo destino nelle mani di qualche invertebrato nel settore risorse umane, che vuole conoscere “un tuo pregio e un tuo difetto” e “dove pensi di trovarti tra cinque anni”. 
Non a rispondere alle tue domande inutili, idiota.

Non regalare i tuoi risparmi a un estraneo solo perché lavora in una banca e ti propone “investimenti straordinari”.
Non farmi ridere, nessun estraneo ti consiglierebbe investimenti straordinari.

Se non controlli la tua vita, altri la controlleranno al posto tuo.

Non lasciare niente al caso quando puoi controllarlo.

Trovare una scusa per ogni fallimento è facile e rincuorante, è un buon modo per nascondere la propria nullità.
E’ colpa del governo, della sfortuna e delle stelle.

Ma non hai scelta.

Se non controlli la tua vita, altri la controlleranno al posto tuo.

Quando gli eventi sembrano fuori dal tuo controllo, in realtà esiste sempre una piccola parte che puoi o avresti potuto controllare.
Controlla quello che puoi controllare per diventare le persona migliore che puoi, il resto non puoi cambiarlo.

La persona con più opzioni è la persona con più potere. Opzioni = potere.

Prepara sempre strade alternative. Shit happens.

Mario è un lavoratore anziano con trent’anni di esperienza, è felice perché in pochi anni andrà in pensione.

Poche settimane dopo lo licenziano.

Grazie Mario, grazie di tutto!
Non ha soldi da parte, non sa fare un cazzo perché ha fatto lo stesso compito ripetitivo e meccanico per trent’anni.

Nessuna strada alternativa. Un progetto secondario, qualche abilità maturata nel tempo libero, una piccola attività.
Nulla.
E’ quello che succede a quasi tutti quelli che mettono il loro destino nelle mani di altre persone, o peggio ancora nelle mani di una sola persona.

La vita è fatta di cambiamenti improvvisi ma solo alcuni sono preparati per affrontarli.
Diventa uno di loro e non lasciare che altri abbiano in pugno la tua vita, esiste una sola persona che ha veramente a cuore il tuo futuro. Non è la tua ragazza, non è tua mamma e non è tuo nonno.

Quella persona sei tu.

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