E’ possibile migliorare la memoria?
Una memoria straordinaria non è sempre dovuta a un talento particolare, ma spesso è la semplice conseguenza di un buon uso delle proprie capacità.
“La genialità non è determinata da un’intelligenza migliore, ma da un uso migliore della propria intelligenza” – G. Golfera
Ogni immagine, suono, odore, gusto o sensazione di cui hai avuto esperienza è un connettore per miliardi di associazioni.
Il tuo cervello può fare un numero infinito di associazioni e questo rende il tuo potenziale mnemonico illimitato.
Lascia perdere i numeri di fenomeni da baraccone che riescono a memorizzare un elenco telefonico in un’ora, ma ricorda che migliorare la memoria equivale ad avere migliori risultati nello studio, nel lavoro e nella vita di tutti i giorni.
Come memorizzare 200 pagine in 40 minuti?
Pur di venderti un libro ti prometteranno il doppio dei risultati nella metà del tempo o segreti improbabili su “come leggere un libro in quaranta minuti”.
Baracconate inutili che ti faranno sentire frustrato quando scoprirai che queste promesse non possono essere mantenute, perché un conto è leggere, un altro è capire (e memorizzare!).
Non posso sapere i risultati che otterrai, non posso sapere in quanto tempo le otterrai né quanto ti impegnerai per ottenerli.
Ma credimi, potrai fare grandi cose.
Questi sono consigli semplici, utili ed essenziali per migliorare la tua memoria velocemente.
Esistono due tipi di memoria:
- Memoria a breve termine: l’informazione viene trattenuta per un periodo che varia dai pochi secondi a qualche settimana
- Memoria a lungo termine: un’informazione che viene ricordata per un periodo maggiore, spesso per tutta la vita
La chiave sta nella frequenza con cui viene utilizzata quell’informazione. Ecco perché la lista della spesa viene cestinata dalla tua memoria in breve tempo, mentre il nome di tua madre lo ricorderai per tutta la vita.
Migliorare la memoria significa imparare ad imprimere le nuove informazioni nella memoria a lungo termine, nel mantenerle “in superficie” in modo che siano sempre fruibili, e soprattutto nel fare tutto questo senza perdite di tempo.
Il consiglio di alcuni professori di ripetere a voce alta fino a mandarti in tilt il cervello non regge più, è lento.
E soprattutto insulta il tuo intelletto, non sei un pappagallo!
Come fare?
Ho studiato diversi metodi, e anche se cambiano i nomi e gli esercizi , si basano tutti su un unico concetto:
Creare immagini mentali e associarle tra loro.
Niente di più semplice.
Il tuo cervello pensa per immagini e non dovresti far altro che affinare questo tuo processo naturale per annientare i tempi di apprendimento. Tutta la differenza sta in come farlo.

Come migliorare la memoria: immaginazione!
Trasforma tutto ciò che leggi, ascolti o riassumi in una o più immagini.
Fissa nella tua mente quello che hai imparato, trasformandolo in immagini.
- COINVOLGIMENTO EMOTIVO
Devi creare immagini in grado di coinvolgerti.
Basta un decimo di secondo per imprimere per sempre un’immagine nella nostra mente, a patto che ci emozioni.
Ci sono persone che si lamentano di avere scarsa memoria, ma riescono comunque a ricordarsi tutto l’almanacco calcistico dall’ 89 ad oggi.
Il cervello tende a ricordare con più facilità quello che gli interessa e lo coinvolge emotivamente. - ESAGERAZIONE
Le immagini che andrai a creare dovranno essere stupefacenti ed “esagerate” in modo che non possano cadere nell’oblio.
Prova a pensare a tutte le cose insolite che hai visto.
Te ne verranno in mente infinite proprio per la capacità innata di ricordare qualcosa che esula dalla normalità.
Difficilmente dimenticheresti un elefante che si aggira per le strade della tua città. - PERSONALE
La memorizzazione è un processo personale, non puoi pretendere di memorizzare come qualcun altro.
Ripensa all’elefante di prima.
Riesci a vedere il suo colore? Le sue dimensioni? Le striature della sua pelle?
In che strada della tua città si trova? e in che direzione cammina?
Questi sono tutti dettagli che renderanno “indelebile” qualsiasi immagine. - MOVIMENTO
Immagina di fissare le stelle nella loro bellezza in una notte d’estate.
Ad un tratto una stella cadente si spegne perdendosi in una scia luminosa. Dove si sposterà la tua attenzione?
Il movimento determina una più intensa attività neuronale e di conseguenza favorisce il processo di apprendimento.
Le tue immagini non devono essere statiche ma delle vere e proprie gif mentali.
Tutto ciò che si muove attira il nostro interesse e i ricordi si formano dove si fissa la nostra attenzione.
Come migliorare la memoria nello studio?
Memorizzare per non dimenticare
I ricordi che finiscono nella memoria a lungo termine hanno due caratteristiche:
La possibilità di essere rievocati e la capacità di immagazzinamento.
La possibilità di essere rievocati non è altro che la facilità di farli riaffiorare mentre la capacità di immagazzinamento indica quanto le informazioni siano ancorate in modo profondo nella tua memoria.
Secondo diversi studi, i ricordi seguono una vera e propria parabola della dimenticanza. Con l’inutilizzo si dirigono nel dimenticatoio.
Il segreto per ancorare saldamente delle informazioni nella tua memoria a lungo termine, sta nel ricordare qualcosa proprio nel momento in cui ce ne stiamo dimenticando.
Il cervello lavora meglio ripetendo le informazioni poche volte in tempi più lunghi invece di molte volte in tempi brevi. (Nel libro “Studia!” approfondisco nel dettaglio questo argomento)
Creando delle ottime immagini mentali dovresti imprimerle in modo profondo nella tua memoria a lungo termine, e richiamarle facilmente qualora ne avessi bisogno.
Come migliorare la memoria nello studio: scrivere!
Un metodo che trovo personalmente infallibile per fissare le idee.
Devi essere breve ed essenziale, iniziare con il riassumere libri in paragrafi, paragrafi in frasi e frasi in parole.
Quando diventerai esperto ogni parola sarà in grado di rivelarti un universo di informazioni.
A breve arriverà un articolo dedicato al prendere appunti e alle mappe concettuali, ma ora vorrei che ti focalizzassi su questa differenza:
Produrre appunti vs. prendere appunti.
Prendere appunti significa sintetizzare i concetti di qualcun altro.
Produrre appunti è creare qualcosa di nuovo e personale, che fa si che ti impadronisca dell’argomento.
Al posto di prendere appunti chilometrici lavorando come un amanuense, impara a metabolizzare e riformulare creando immagini mentali che possano essere richiamate da una sola parola.
Come migliorare la memoria nello studio: ripulisci la mente!
Quante cazzate devi ricordare ogni giorno? Cose inutili come l’appuntamento con l’idraulico e la cena da tua suocera.
Scaricale, non sei costretto a farti frustrare la vita da queste piccolezze.
E’ tutta spazzatura che ti rallenta.
Prendi un agenda, scrivici tutti gli impegni, e dimenticatene.
Sfrutta il cento per cento della tua mente per le cose importanti.
E’ solo un piccolo assaggio di quello che leggerai nel mio libro STRATOSFERICO su memoria e studio.
Lo trovi qui!
Studia: Basta perdere tempo! Il manuale definitivo per studiare al cento per cento
E ricorda,
Il tuo momento è adesso!
Lorenzo
[…] vuoi memorizzare qualcosa, imparare un concetto o studiare qualsiasi cosa, devi capirlo completamente e riscriverlo con […]
[…] vuoi una mente performante devi (e puoi) svilupparla sotto ogni aspetto: La tua memoria fa schifo? Migliorala! La tua creatività è appassita? Sviluppala! Vuoi accelerare l’apprendimento? Inizia da […]