“Goditi la vita te che puoi!”
Vicino a dove vivo, c’è un bar scalcinato dove ogni tanto vado a prendermi un caffè.
Quasi ogni giorno trovo un anziano sui 70 anni.
Porta i suoi anni abbastanza male, e passa le giornate a leggere la Gazzetta e a bere i suoi cicchetti di liquore.
Ogni volta che parliamo mi dice “divertiti, te che sei giovane e puoi farlo! Goditi la vita, perché più passa il tempo e più peggiora!”
C’è un solo problema: me lo dice da più di vent’anni, da quando ero un bambino e andavo lì a comprarmi le Goleador.
Vent’anni fa aveva poco più di cinquant’anni, ma già ai tempi diceva di essere “fuori tempo”.
Mi raccontava di “quando era giovane”, e dall’alto dei suoi cinquant’anni tornava a leggere la Gazzetta e a buttare giù liquori.
Vent’anni dopo, al netto delle rughe per lui più o meno tutto è rimasto uguale.
Certo, a vent’anni si sta fisicamente meglio che a cinquanta.
Certo, se sei una donna e hai cinquant’anni, forse il treno per fare figli è già passato.
Se hai sessant’anni, brutto povero e solo, ci sono buone probabilità che il treno per diventare bello, ricco e con una famiglia sia già passato quattordici volte senza che tu te ne sia accorto.
Ma non è tutto finito.
Il tempo passa per tutti, ma non sarai mai “troppo vecchio” finché non lo deciderai tu.
Devi solo ridimensionare le aspettative.
Puoi essere in forma a qualsiasi età: ovviamente a sessant’anni non potrai mai avere un fisico da ventenne.
Non puoi.
Ma puoi sempre curare il tuo fisico e trasformarlo in qualcosa che farebbe invidia a tanti quarantenni fuori forma.
Quello che non devi fare è tirare i remi in barca già a trenta, quaranta o cinquant’anni e passare le giornate a dire agli altri quanto gli invidi, perché “la tua età è passata” e ora puoi solo bere liquori e leggere la Gazzetta.
L’importante è non seguire “quello che fanno tutti” e passare la vita a rimpiangere i “tempi d’oro”: quando si comincia a guardare troppo al passato, si seguono percorsi già tracciati da altri e si perde di vista il presente, la vita sembra una noia mortale già a 30 anni.
Segui i miei consigli, che ho più esperienza di te!
E’ facile insegnare agli altri come fare, il difficile è farlo.
La famosa “saggezza che viene con l’età” non esiste.
Nella mia esperienza il tempo non fa che amplificare i difetti di gioventù.
Una persona stupida e ignorante, molto probabilmente, lo sarà sempre di più con il passare degli anni.
Impara a prendere i consigli con il contagocce, perché spesso non riceverai consigli: solo opinioni o semplici scuse per giustificare il proprio insuccesso.
Purtroppo il tempo è per molti la componente più angosciante dell’esistenza: è facile sentirsi dire da qualcun altro che si è “fuori tempo massimo”, “nell’età in cui dovremmo fare quello” e così via.
Non lasciare che queste opinioni personali si mettano tra te e i tuoi obiettivi.
Harland Sanders, Ray Kroc e migliaia di altre persone sono diventate qualcuno all’età in cui il signore del bar sotto casa mia viveva come un novantenne nei suoi ultimi giorni.
In più, età e tempo a disposizione significano poco: trent’anni di monotonia e mancanza di stimoli non valgono un anno vissuto al cento per cento.
Impegnandoti al massimo e dando tutto quello che hai, puoi cambiare radicalmente la tua vita in un tempo così breve che potrebbe sembrare ridicolo a qualcun altro!
“Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello
che vorrei dirti di più bello
non te l’ho ancora detto.”
Nazim Hikmet
Stai lasciando passare il tempo, o stai utilizzando il tempo?
Quando la tua esistenza è un susseguirsi di giorni tutti uguali, il tempo scivola via inghiottito dalla noia.
E non importa che tu abbia 50, 20 o 30 anni. Nessuno è escluso.
Non è mai troppo tardi, ne troppo presto, per cambiare la tua vita.
Utilizzare il tempo senza sperperarlo è l’unico modo per assaporare gli anni che ti rimangono, che siano dieci o settanta.
Quando ogni anno è simile agli altri significa che non c’è stato nessun cambiamento significativo.
Zero sfide, zero esperienze, zero crescita.
Un anno fotocopia.
Qualsiasi sia la tua età, qualsiasi sia la tua esperienza, non è ancora troppo tardi.
Identifica quello che vuoi fare e quello che puoi fare.
Non lasciare che la monotonia e la ripetizione corrodano il tuo tempo senza che tu possa accorgertene.
Se non vedi grandi prospettive, puoi sempre ricominciare da zero: cambiare amicizie, lavoro, trasferirti in una nuova città o cercare nuovi interessi.
Non è mai troppo tardi, a patto di capire che la vita è tua, e (tempistiche incluse) la devi scrivere tu.
Non gli altri e i loro consigli non richiesti.